Risposta concisa
L’Islam è l’ultima e più completa delle religioni rivelate, perciò da parte sua esigiamo una presa di posizione e l’esposizione di istruzioni in qualsiasi campo della vita umana, sia personale che sociale. La teoria del pensiero sistematico nell’Islam è una teoria equilibrata concernente la globalità della religione islamica.
Risposta dettagliata
La “teoria del pensiero sistematico nell’Islam” è una teoria equilibrata con il fine di esporre i sistemi islamici in vari rami e che finora è stata presentata in varie versioni:
Esporremo brevemente questa teoria:
L’Islam è l’ultima e più completa delle religioni rivelate, perciò da parte sua esigiamo una presa di posizione e l’esposizione di istruzioni in qualsiasi campo della vita umana, sia personale che sociale. Queste istruzioni, che sono in realtà gli elementi di cui è composta la religione, si dividono in due gruppi:
La filosofia
Parlando di filosofia in questo contesto non s’intende la metafisica, così come intesa dalla filosofia islamica classica. S’intende invece un concetto simile alla filosofia composta, come la filosofia della matematica, la filosofia dell’arte e simili. Quindi, se nel campo della politica si è alla ricerca della “filosofia politica dell’Islam”, lo scopo è trovare quei temi che espongono il credo islamico nell’ambito della politica e sono i fondamenti della “scuola del pensiero politico nell’Islam”: argomenti come la sovranità generatrice di Dio sugli esseri umani, l’antropologia islamica, la differenza fra libero arbitrio e il volere di Dio, la sovranità divina e quella politica.
Scuola di pensiero
La “scuola di pensiero” in un determinato campo è l’insieme dei fondamenti e degli obiettivi racchiusi in esso. I “fondamenti” sono quelle questioni imprescindibili, esposte dalle religioni in quest’ambito, che formano la base del suo sistema. Gli “obiettivi” sono gli scopi che la religione ha delineato in ogni contesto per l’essere umano. Dunque, la “scuola del pensiero politico nell’Islam” è formata dai “fondamenti politici dell’Islam” e dagli “obiettivi politici dell’Islam”. Argomenti come la negazione della sovranità di un essere umano su un altro, tranne i casi in cui Dio lo abbia permesso, e l’appartenenza della wilayah agli Infallibili Imam (a) durante la loro presenza, fanno parte dei “fondamenti politici dell’Islam”; e questioni quali l’instaurazione della giustizia sociale, la difesa dei diritti principali degli esseri umani e il fornire una base idonea per la formazione e il perfezionamento degli esseri umani, sono parte degli “obiettivi politici dell’Islam”.
Sistema
L’Islam, in base alla sua scuola di pensiero, in ogni campo propone una serie di istituzioni universali unite da un legame particolare atto a formare una struttura organica che permetta la realizzazione degli “obiettivi” in base ai “fondamenti”. Questa struttura di istituzioni universali in ogni ambito è nominato “sistema”. Il “sistema politico dell’Islam” è la struttura di istituzioni universali politiche dell’Islam.
Istituzione
L’istituzione in un sistema è un modello stabile dei legami tra individui, istituti ed elementi influenti in un determinato ambito; essa possiede quattro caratteristiche:
Dunque possiamo definire così le istituzioni di un sistema: “Il risultato pratico dei fondamenti e degli obiettivi di una scuola di pensiero, senza legame alcuno con i fattori circostanziali, regolate dalle leggi universali”. Queste istituzioni si possono manifestare sotto forma di un “comportamento stabilito” o di una “struttura astratta”. Alcune delle istituzioni politiche dell’Islam sono: l’istituzione legislativa, l’istituzione economica, l’istituzione esecutiva e l’istituzione giudiziaria.
Leggi
Quando un sistema, con i suoi meccanismi particolari, si realizza in una determinata società, ciò che guida gli individui nella pratica sono le norme. L’insieme di queste norme sono le “leggi”.
Le leggi in qualsiasi campo (politico, economico, educativo, ecc...) si dividono in due gruppi:
Elementi religiosi e i contesti della vita umana
Esiste un profondo rapporto tra ciò che l’Islam offre in un contesto della vita umana e ciò che elargisce negli altri; poiché sia la filosofia politica dell’Islam, sia la filosofia economica, nascono entrambe dalla concezione islamica del mondo, e la scuola di pensiero e il sistema politico si basano su di essa.
Quindi, tra la filosofia economica e quella politica dell’Islam, tra le loro due scuole di pensiero e tra i loro due sistemi, esiste un rapporto molto forte, tale che nel suo insieme presenta unità e conformità completa.
Elementi circostanziali e universali
Anche se la religione nafs al-amri non possiede elementi circostanziali, la religione rivelata, a seconda dei suoi interlocutori, li possiede, allo stesso modo dell’ultima religione.
Ognuno degli elementi circostanziali nasce dall’applicazione di uno o più elementi universali o da parte di un elemento (universale). Ciò che nell’Islam è presente in qualità di filosofia o scuola di pensiero non si lascia influenzare da fattori circostanziali poiché questi elementi religiosi sono basati sull’aspetto stabile dell’universo e dell’essere umano. Invece il sistema in ogni contesto si manifesta in modo diverso e in realtà anche la struttura delle istituzioni universali, secondo le circostanze, si presenta come struttura di istituzioni circostanziali, denominate meccanismi. Per esempio, la struttura delle istituzioni politiche o economiche degli albori dell’Islam, sono i meccanismi economici e politici dell’Islam di quell’epoca, creati dal nobile Profeta (S) e che si sono concretati. In ogni epoca, in base al contesto, bisogna progettare questi meccanismi fondati sul sistema islamico.
Perciò, dopo l’estrazione del sistema politico dell’Islam, è necessario, prendendo in considerazione l’insieme dei fattori politici della propria epoca, dare forma a un “meccanismo politico dell’Islam” in questi tempi, per ottenere un metodo accettabile di amministrazione delle questioni politiche.
Fonti per l’approfondimento:
www.islamquest.net/it