Oggi, primo giorno del mese di Dhul-Qa'dah, il mondo islamico ricorda l'anniversario della nascita di Fatima Masumah (Che la pace sia su di lei), figlia del settimo Imam sciita, Musa Kazem (AS), e sorella dell'ottavo Imam, Reza (AS).
Fatima Masumah nacque nella città di Medina nell'anno 173 dell'egira. Ella fu la sorella minore dell'Imam Reza (AS).
In linea con la tradizione della Sacra Famiglia e discendenza del Profeta Mohammad (Che Dio benedica lui e la sua famiglia), e grazie agli insegnamenti avuti dal padre e dal fratello Imam, Fatima Masumah fu un esempio di virtù tra le donne del suo tempo.
Le sue conoscenze in tema di dottrina e giurisprudenza islamica, insieme alle virtù morali, fecero si che divenisse un punto di riferimento religioso e sociale a Medina prima, ed a Qom successivamente.
Gli uomini e donne del suo tempo, ma anche dopo, fino al giorno d'oggi, hanno visto e vedono in Fatima Masumah un modello da seguire, come nobile rappresentante della Famiglia degli Ahl al-Bayt (La Gente della Casa; la famiglia e discendenza del Profeta Mohammad).
Fatima Masumah decise di recarsi in Persia per raggiungere il fratello, l'Imam Reza, presso la città di Tus (vicino all'odierna Mashhad), nella regione del Khorasan. Durante il viaggio si fermò e si trattenne nella città di Qom, nell'Iran centrale. Qui venne colta da un malore e perì poco dopo, ancora giovane, nell'anno 201 dell'egira.
Il corpo di Fatima Masumah è sepolto attualmente in un mausoleo nella città di Qom, meta ogni anno di milioni di pellegrini da tutto il mondo.
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