Ayatollah Arafi: "Seminario islamico impegnato negli studi interreligiosi"
Giovedì l'Ayatollah Alireza Arafi e la sua delegazione di accompagnamento hanno incontrato e dialogato con il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali.
“Una delle strategie dei seminari islamici è quella di concentrarsi sugli studi interreligiosi, in particolare su quelli islamici e cristiani e in particolare quelli delle scuole sciite e cattoliche; varie discipline religiose sono state progettate di conseguenza e finora sono stati pubblicati centinaia di libri, articoli e dissertazioni”, ha affermato Arafi.
Il religioso iraniano ha approfondito le capacità dei seminari islamici, osservando che l'Islam e la scuola sciita in particolare hanno un approccio unificante nei confronti delle religioni.
Anche la rivoluzione islamica dell'Iran ha evidenziato questa caratteristica e si sforza di sviluppare e approfondire la cooperazione dei seguaci delle religioni facendo affidamento su elementi in comune, ha aggiunto.
Sperava che il recente viaggio in Vaticano si traduca in una maggiore cooperazione e nella firma di un documento congiunto in futuro.
Da parte sua, il cardinale Sandri ha accolto la delegazione e ne ha apprezzato la visita. Ha affermato che sono in corso sforzi per formare un nuovo mondo sviluppando la fratellanza tra gli esseri umani, in particolare tra musulmani e cristiani, per promuovere l'amore e la pace.
Sperando nella fine della guerra e della fame nel mondo, il Cardinale ha auspicato che le persone possano raggiungere la loro meritata dignità.
Le Chiese cattoliche in Asia, comprese quelle in Iran, sono amministrate dalla Congregazione per le Chiese Orientali.
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