Parigi: movente islamofobico dietro accoltellamento di 2 donne musulmane
Domenica sera, due donne "dall'aspetto europeo" hanno accoltellato due donne musulmane a Parigi dopo aver rivolto loro insulti razzisti.
La polizia francese ha arrestato i due aggressori ed aperto un'indagine per tentato omicidio.
L'incidente è avvenuto domenica sera al parco Champ de Mars, vicino alla Torre Eiffel. Le vittime, Kenza e Amel, stavano camminando con due cugine e quattro bambini quando si sono trovate davanti i due aggressori.
Ne è nato un diverbio che si è rapidamente intensificato quando le due donne accusate di aggressione hanno incominciato a gridare insulti razzisti e islamofobi prima di accoltellare le vittime.
La vittima più giovane, Amel, è stata pugnalata "più volte" e sottoposta a intervento chirurgico, ma attualmente è in condizioni stabili. La seconda vittima, Kenza, ha subito sei coltellate che le hanno rotto i polmoni. Sta ancora ricevendo cure, ma le sue condizioni non sono critiche.
L'incidente è venuto alla luce solo dopo che un utente di internet francese ha condiviso un video che documenta il diverbio che ha portato all'attacco. Ha anche condiviso un messaggio, secondo quanto riferito, inviato dalla sorella di una delle vittima.
"Noi siamo state vittime di razzismo. Siamo francesi di origine algerina, velate. Eravamo nove persone, compresi quattro bambini e quattro donne. Stavamo camminando quando due donne "dall'aspetto europeo" ci hanno aggredito e accoltellato mia sorella e mia cugina ", dice il messaggio.
Secondo alcuni testimoni il diverbio sarebbe nato in seguito alla richiesta di una delle vittime rivolta alle due donne accusate dell'aggressione di tenere al guinzaglio il loro cane che stava in quel momento spaventando i bambini.
I testimoni citati dai giornali Le Monde e Liberation hanno riferito che gli aggressori avrebbero apostrofato le donne musulmane franco-algerine con il termine "sporche arabe", prima di accoltellarle.
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